Settima edizione di ‘Omaggio a…’ un progetto che realizziamo dal 2009.

Tornano i compositori: dopo Haendel, Orff e Bach quest’anno andiamo nella Bologna del XVIII secolo, per omaggiare Giovanni Battista Martini.

L’Omaggio a G.B. Martini è l’omaggio a un uomo di cultura che ha lasciato una impronta decisiva nel secolo in cui ha vissuto. Gentilissimo e caloroso, come lo definirono gli amici, di grande cultura (si dedicò oltre alla musica anche a studi di grammatica a matematica), fu acclamato dal pubblico e additato ancora in vita come “il Dio della musica dei nostri tempi”. Una volta attirata su di sé l’attenzione musicale seppe mantenersela: attraverso una fittissima rete di rapporti epistolari (circa 6000 lettere attestano la sua corrispondenza con musicisti, uomini di cultura, personalità e semplici estimatori), una florida attività compositiva (scrisse 12 concerti, 24 sinfonie, oltre 100 sonate, una miscellanea di opere da camera, oltre 700 composizioni corali sacre, 23 cantate e 1273 canoni) e una vocazione didattica che vide passare sotto il suo insegnamento un centinaio di allievi spesso poi diventati famosi come Mozart o Johann Christian Bach.

Il festival vuole far ascoltare e conoscere questa ‘nuova’ musica antica, anche perché molte delle sue opere sono ancora inedite, fra cui i 38 Magnificat che insieme con un team internazionale stiamo portando alla luce, o il Laudate pueri di cui si potrà ascoltare la prima esecuzione in epoca moderna.

Eventi per tutti, per tutte le età e in diversi contesti per divertirci con la musica antica (che antiquata non è!)

Progetto sostenuto da Regione Autonoma della Sardegna (art. 56 della L.R. n. 1/1990)